Laureato in Scienze politiche nel 1992, ha conseguito il Dottorato di ricerca in storia contemporanea. Professore associato all’Università di Parma, è stato autore di diversi saggi e volumi, in cui si è occupato particolarmente dei rapporti tra politica e religione nel Novecento. Tra le pubblicazioni, ha dato alle stampe i volumi
Francesco Luigi Ferrari (Centro ambrosiano, Milano 1997);
L’«antifascismo cattolico» di Gioacchino Malavasi (Edizioni Lavoro, Roma 2004);
Zeno Saltini (Centro ambrosiano, Milano 2004);
Ermanno Gorrieri (1920-2004). Un cattolico sociale nelle trasformazioni del Novecento (Il Mulino, Bologna 2009), insieme a M. Marchi e M. Carrettieri;
La laicità della Cisl. Autonomia e unità sindacale negli anni Sessanta (Morcelliana, Brescia 2014);
Storia dell’Italia repubblicana (1945-2018) (Monduzzi, Milano 2019), insieme a G. Vecchio.
È stato direttore dell’Istituto dal 2005 al 2025. Nell’attività di ricerca ad esso collegata, ha curato, insieme a L. Alici,
Custodire le radici, abitare il tempo (2008);
La Chiesa ha bisogno di voi. Giovanni Paolo II all’Azione cattolica (2011) ;
Armida Barelli e padre Enrico Mauri. Un’amicizia spirituale per un progetto apostolico (2012);
«Ho cercato e ho trovato». Carlo Carretto nella Chiesa e nella società del Novecento (2012); insieme a G. Crociata,
Antonio Zama nella Chiesa e nella società del Novecento ;
Una testimonianza gioiosa di santità laicale. Benedetto XVI all’Azione Cattolica (2013); insieme a Ph. Chenaux,
Il contributo dell’Azione cattolica alla costruzione della comunità nazionale (2013); insieme a S. Ferrantin,
«Il cammino è quello giusto». Giovanni XXIII all’Azione cattolica (2014),
«Sempre più degna della sua storia bellissima». Paolo VI all’Azione cattolica (2014), l'edizione critica di A. Barelli,
La sorella maggiore racconta... (2015),
«Farsi riconoscere ovunque». 150 anni di segni distintivi dell'Azione cattolica italiana (2017) e
L’Azione cattolica italiana nella storia del Paese e della Chiesa (1868-2018 ) (2021). Ha scritto, inoltre, il volume
Carlo Carretto. Il cammino di un «innamorato di Dio» (2010).
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Con profondo dolore comunichiamo che oggi, 24 aprile 2025, è venuto a mancare il nostro direttore Paolo Trionfini.
Laureato in Scienze politiche all’Università Cattolica di Milano nel 1992, nel 2005 ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia del movimento sindacale presso l’Università degli studi di Teramo, con una tesi su La Cisl tra autonomia e unità sindacale (1958-1969), che è stata successivamente insignita del premio «Achille Taverna» della Fondazione Alcide De Gasperi di Roma. Dopo diversi incarichi di ricerca, dal 2022 era professore associato presso l’Università degli studi di Parma.
Dal 2005 è stato direttore dell’Istituto, verso il quale ha sempre assicurato una costante dedizione e un impegno che si sono rivelati fondamentali per la definizione di un preciso e innovativo percorso scientifico e per lo sviluppo di diversi progetti che ha fortemente voluto e seguito in ogni fase di lavoro. Nel corso del tempo, a questo compito ha unito un ruolo attivo nel Comitato scientifico della Fondazione don Primo Mazzolari e in quello dell’Edizione nazionale delle opere di Aldo Moro, istituita dal Ministero dei Beni culturali. Ha pubblicato numerosi saggi e volumi, con una particolare attenzione sui rapporti tra politica e religione nel Novecento, e ha curato diverse opere edite dall’editrice Ave nelle collane dell’Istituto.
I funerali il 28 aprile alle ore 11.00 nel Duomo di Mirandola.