Clemente Ciattaglia, 1975-1984
Versione stampabile
Consistenza
buste 9 (ml 0,8)
Soggetto produttore
Ciattaglia, Clemente
Altro soggetto produttore
Unione cattolica artisti italiani (Ucai)
Storia istituzionale
Clemente Ciattaglia nasce a San Polo di Jesi (AN) il 12 novembre 1910. Dopo l’ordinazione sacerdotale e i primi incarichi pastorali, nel 1948 è nominato parroco di San Pietro apostolo a Jesi, dove rimane fino al 1954, quando è nominato vice-assistente centrale del Movimento laureati di Azione cattolica, incarico che mantiene fino al 1970. In questa veste, dal 1955 segue anche, come consulente ecclesiastico, l’Unione cattolica artisti italiani, incarico che mantiene fino alla morte, mettendo a frutto la particolare sensibilità culturale e artistica. L’impulso per la nascita dell’Ucai è venuto dal Movimento laureati di Azione cattolica, che nel 1945 ha promosso l’istituzione delle unioni professionali, come manifestazione di un’attenzione specifica ai diversi ambiti della cultura. Dopo una serie di riunioni preparatorie nel corso dell’anno, sollecitate da Agnese Mortali e mons. Emilio Guano, il 16 dicembre 1945 si è celebrata, presieduta dal sostituto alla Segreteria di Stato mons. Giovanni Battista Montini, una messa a S. Maria sopra Minerva per il gruppo romano, dal quale nel 1946 è sorta l’Ucai, collegata, anche se autonoma, ai Laureati cattolici. L’associazione, fin dall’inizio, ha assunto finalità di formazione e apostolato, attraverso il dialogo con il mondo culturale. Il primo presidente è stato Enzo Magnani.
Nel 1947 l’Ucai ha tenuto a Castellammare di Stabia il primo convegno di studio, che sarebbe diventato negli anni un appuntamento fisso. Per l’anno santo, celebrato nel 1950, ha promosso il Congresso internazionale degli artisti cattolici, che ha costituito lo stimolo per promuovere il Segretariato internazionale artisti cattolici (Siac). Solamente nel 1951, in occasione del I Congresso nazionale, che si è tenuto a Perugia, l’Ucai ha approvato lo Statuto. Nel corso del lungo mandato presidenziale di Carlo Ceschi (1953-1973), aderiscono all’Ucai numerosi artisti, che partecipano alle attività delle sezioni territoriali in cui si articola l’Unione, che dà vita anche a una sezione giovani. Sono gli anni in cui, grazie anche all’impegno di don Clemente Ciattaglia, l’Ucai affina il livello della proposta culturale. Il consulente ecclesiastico, oltre che sui periodici «Unione cattolica artisti italiani» e «Informazioni Ucai», scrive numerosi articoli e volumi di taglio spirituale e culturale. Nel 1968 è nominato canonico lateranense.
Muore a Roma il 28 gennaio 1993, in coincidenza del lancio della nuova rivista dell’Ucai «Arte e fede».
Storia archivistica
Il fondo è stato donato all’Istituto Paolo VI in più versamenti tra il 1992 e il 1993 da mons. Clemente Ciattaglia.
Modalità di acquisizione
Donazione (1992-1993).
Contenuto
La documentazione riguarda l’attività dell’Ucai negli anni in cui fu consulente ecclesiastico, e comprende anche una raccolta di periodici che va dal 1933 al 1991.
Ordinamento e struttura
Alla documentazione del fondo (1975-1984), è aggregata una raccolta di periodici (1933-1991).
Strumenti archivistici
Inventario sommario.
Consultabilità
Il fondo è liberamente consultabile, previa autorizzazione del direttore dell’Istituto, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all’identità personale.