Ivo Murgia, 1939-1996
Printer-friendly version
Consistenza
buste 7
Soggetto produttore
Murgia, Ivo
Biografia
Nato a Orune (Nu) il 19 giugno 1919 da Giovanni Battista e Marianna Zizi, si laurea in Giurisprudenza. Nell’aprile del 1943 è designato con-direttore di «Azione fucina». Nel 1944, dopo le dimissioni di Giulio Andreotti, è nominato reggente della Federazione universitaria cattolica italiana, per poi essere confermato come presidente. Nel corso del suo mandato, che si prolunga fino al 1947, è fondata la nuova rivista «Ricerca». Partecipa poi attivamente al Movimento laureati di Azione cattolica, collaborando a lungo con la rubrica «Segni del tempo» a «Coscienza».
Fautore del processo di integrazione europea, nel 1953 è designato segretario nazionale italiano della Campagna europea della gioventù, che si occupa di formare i giovani all’Europa unita e nel 1954 è eletto nel Comitato centrale del Movimento federalista europeo. Nell’ambito del segretariato della Campagna europea della gioventù, nel quale rimane in carica fino al 1958, segue il Centro di informazione e studio «Giovane Europa», che pubblica anche l’omonimo periodico, di cui è fondatore e direttore dal 1954 al 1964, quando sospende le uscite.
Anche in seguito, comunque, continua ad occuparsi di problematiche europee, in particolare attraverso articoli scritti per «Concretezza», la rivista fondata da Andreotti. Collabora anche con la Rai. Muore a Palombara Sabina (Roma) il 1° gennaio 2000.
Storia archivistica
Le carte di Ivo Murgia sono state donate all’Istituto nel 2005. Al momento del versamento, è stata mantenuta la condizionatura originale del fondo, che riportava varie indicazioni riconducibili all’organizzazione originaria della documentazione. Successivamente, è stato redatto un elenco della documentazione.
Modalità di acquisizione
Donazione (2005).
Strumenti archivistici
Elenco di versamento.
Consultabilità
Il fondo è liberamente consultabile, previa autorizzazione del direttore dell’Istituto, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all’identità personale.