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Presentazione del I volume dell’Edizione digitale delle opere di Aldo Moro

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Edizione digitale opere di Aldo Moro

Lunedì 24 maggio, alle ore 16.00, è stato presentato il primo volume dell’Edizione nazionale delle opere di Aldo Moro, dedicato a Gli Anni Giovanili (1932-1946), a cura di G. Crociata e P. Trionfini, edizione critica di T. Torresi. Il volume apre la serie di un progetto pilota delle edizioni nazionali, che, oltre a essere filologicamente avvertita e annotata, e contenere un’introduzione storica, sarà interamente consultabile online in forma gratuita, grazie al progetto realizzato su un’apposita piattaforma dall’Università di Bologna. L’Edizione utilizzerà anche un software avanzato per l’analisi del discorso politico di Aldo Moro, messo a punto dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento, proponendo, accanto al testo scritto, il corrispondente documento visivo e/o sonoro. L’evento (in allegato la locandina) è stato trasmesso in diretta streaming tramite il canale Youtube del Quirinale, accessibile attraverso il Portale storico della Presidenza della Repubblica. Il TG2000 ne ha curato una breve presentazione. Sono intervenuti: Marina Giannetto, sovrintendente dell’Archivio della Presidenza della Repubblica; Renato Moro, presidente dell’Edizione nazionale e professore ordinario di Storia contemporanea dell’Università degli studi Roma Tre; Francesco Ubertini, magnifico rettore dell’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna; Francesca Tomasi e Aldo Gangemi, co-direttori del Digital Humanities Advanced Research Center (Dahrc) del Dipartimento di Filologia classica e Italianistica dell’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna; Sebastian Barzaghi e Francesco Paolucci del Dahrc dell’Alma Mater Studiorum, Università di Bologna; Paolo Trionfini, direttore dell’Isacem e ricercatore di Storia contemporanea dell’Università degli studi di Parma; Sara Tonelli, direttrice del Digital Humanities Research Group della Fondazione Bruno Kessler di Trento. Nel progetto, per la ricerca delle fonti, è stato coinvolto anche l’Isacem-Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI, che si è impegnato in particolare per questo primo volume.