Dialoghi
È uscito il secondo numero del 2019 di «Dialoghi», la rivista culturale trimestrale promossa dall’Azione cattolica italiana in collaborazione con l’Isacem-Istituto per la storia dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia Paolo VI e l’Istituto Vittorio Bachelet. Il fascicolo, oltre all’editoriale di P. Grassi, L’Europa che verrà, contiene il dossier Il potere della comunicazione, curato da G. Borsa e D. Pagliacci, con i contributi di C. Danani (Il mito della trasparenza), F. Bordignon e L. Ceccarini (L’ambivalenza della comunicazione, in politica), M. Morcellini (Giovani e partecipazione al tempo dei social), M. Rizzi (La dimensione performativa della parola, nell’oggi), N. Vittadini (L’opinione pubblica sui social media. Glossario), e un forum con V. Corrado, A. Silla e M. Tarquinio (Da Rete a Comunità. Un cammino di verità). La rubrica In primo piano propone, invece, gli approfondimenti di G. Lorizio, Magistero scomodo: il Vaticano II e papa Francesco, e V. De Luca e V. Sammarco, La democrazia al tempo della comunicazione. Tra le varie sezioni, si segnala in particolare Eventi e idee, che ospita la riflessione di N. Scavo, Libia, Europa. Business, torture e guerra e di G. Feliciani, Trent’anni di bene comune. In Il libro & i libri, compaiono gli articoli di D. Bondi, C. D’Antoni, F. Tomasoni e G. Campanini. Chiude il numero il profilo Antonio Megalizzi. La giovane Europa, curato dai compagni dell’Università di Trento.