Archivio storico - Norme e orari
Versione stampabile
- L’archivio dell’Istituto Paolo VI ha carattere speciale e finalizzato allo studio dell’Azione cattolica italiana e del movimento cattolico italiano e internazionale. Esso è quindi a disposizione esclusivamente degli studiosi che devono compiere ricerche scientifiche in tale ambito.
- Sono ammessi normalmente studiosi e ricercatori qualificati.
- L’accesso è consentito anche a studenti universitari.
- Per l’ammissione occorre rivolgere preliminarmente domanda scritta al direttore dell’Istituto (e-mail: archivio@isacem.it) indicando, oltre alle generalità consuete e alla qualifica, anche l’argomento della ricerca e i materiali che si intendono consultare.
- Al momento dell’ingresso in sala, lo studioso dovrà firmare l’apposito registro e compilare una scheda con tutti i dati previsti; per la richiesta dei materiali da consultare si dovrà servire degli appositi moduli.
- Non è consentito portare in sala borse, buste e simili, che dovranno essere depositati negli appositi armadi.
- Non è previsto il prestito dei materiali stampati e archivistici, né la loro asportazione dalla sala di studio. Non è consentita la riproduzione in fotocopie di parti consistenti delle carte e comunque di interi fascicoli di documentazione; per eventuali eccezioni, lo studioso potrà presentare richiesta scritta al direttore.
- Sono esclusi dalla consultazione i documenti archivistici successivi al 1969 o non ancora inventariati o sottoposti a forte rischio di deterioramento.
- La consultazione della documentazione deve avvenire nel rispetto della Regole deontologiche per il trattamento a fini di archiviazione nel pubblico interesse o per scopi di ricerca storica. È a discrezione del direttore concedere in visione carte e documenti che coinvolgono persone viventi.
- Lo studioso deve presentare le richieste di consultazione del materiale osservando gli orari che seguono: 1ª presa ore 9; 2ª presa ore 10.30; 3ª presa ore 12; 4ª presa ore 15; 5ª presa ore 16. Lo studioso può richiedere fino a tre faldoni ad ogni presa. Al termine della giornata lo studioso può lasciare il materiale richiesto in deposito per la successiva consultazione, fino ad un massimo di sette giorni.
- Il servizio di fotoriproduzione è consentito nel rispetto della normativa vigente e nei limiti di tempo del personale. Quando si prevede che il procedimento possa recare danno ai documenti o alle loro legature, esso è tassativamente escluso.
- È consentito allo studioso riprodurre autonomamente documenti tramite fotocamere digitali.
- L’orario per gli studiosi è dalle 8.30 alle 13.30 il martedì, mercoledì e sabato; dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30 il giovedì e venerdì. È necessario concordare preventivamente l’accesso all’archivio.
- Gli studiosi si impegnano a inviare all’Istituto copia delle loro opere nelle quali siano stati citati e utilizzati materiali dell’Istituto.
- Nel caso di inosservanza del presente Regolamento o di comportamento scorretto (danneggiamento o sottrazione di documenti), il direttore si riserva di procedere all’esclusione dalla sala di studio.