• English
  • Italiano

Condividi contenuti Segui il canale Youtube Seguici su Facebook

Ernesto Braun, 1949-1956

Printer-friendly version
Ernesto Braun, 1949-1956
 
Consistenza
buste 2
 
Soggetto produttore
Braun, Ernesto
 
Biografia
Nato a Vienna nel 1924, segue la famiglia di origine ebrea rifugiatasi in Francia per sfuggire alle persecuzioni naziste. I genitori sono catturati e deportati nei lager. Ernesto Braun, renitente all’obbligo della leva tedesca, si salva, protetto dai soldati italiani che occupano la Francia meridionale. Dopo l’8 settembre 1943, riesce a passare in Italia, dove entra in contatto con un parroco di Cuneo che lo mette in contatto con una formazione partigiana. Partecipa attivamente alla Resistenza a fianco di un gruppo di giovani di Azione cattolica, maturando la conversione al cattolicesimo.
Dopo la guerra, si impegna nella Gioventù di Azione cattolica, divenendo segretario diocesano di Cuneo. Carlo Carretto, presidente centrale della Giac, nel 1948 lo chiama a Roma per collaborare al Bureau international de la jeunesse catholique, che nel 1951 si trasforma in Federation. Braun ricopre l’incarico di segretario fino al 1955.
Chiusa l’esperienza di dirigente negli organismi internazionali dell’Azione cattolica, intraprende la professione nel settore radiotelevisivo, arrivando a raggiungere ruoli dirigenziali in aziende pubbliche italiane e estere. Muore a Roma il 2 febbraio 2007.
 
Storia archivistica
Le carte sono state consegnate, nell’ambito di una ricerca sul gruppo dirigente della Giac, a Francesco Piva, il quale ha provveduto a donarle all’Istituto nel 2003, con il consenso di Ernesto Braun.
 
Modalità di acquisizione
Donazione (2003).
 
Strumenti archivistici
Inventario analitico.
 
Consultabilità
Il fondo è liberamente consultabile, previa autorizzazione del direttore dell’Istituto, salve le limitazioni previste dalla legislazione per la tutela del diritto alla riservatezza e all’identità personale.
 
Bibliografia
Francesco Piva, «La Gioventù cattolica in cammino....». Memoria e storia del gruppo dirigente (1946-1954), Franco Angeli, Milano 2003.